Questo emblematico edificio barocco, situato nella Plaza Mayor, deve il suo nome al fatto di aver ospitato al piano terra la Tahona General de la Villa (Panetteria generale della città). La sua origine risale al 1590, e nel corso della storia è stato sede della Real Academia de Bellas Artes de San Fernando, della Real Academia de la Historia, dell’Archivio e della Biblioteca Municipale della città, nonché, al piano nobile, di alcune sale riservate alla Famiglia Reale. Oggi ospita il Centro Turistico di Plaza Mayor e gli uffici turistici dell'azienda municipale Madrid Destino.

La costruzione dell'edificio iniziò alla fine del XVI secolo ad opera di Diego Sillero, in base al progetto dell'architetto Francisco de Mora, su un precedente seminterrato a volta. Juán Gómez de Mora si occupò della sua trasformazione nel 1617, integrandolo nel complesso della Plaza Mayor e ottenendo una composizione simmetrica di quattro altezze e un piano terra porticato, con l'ultimo piano a forma di sottotetto e i lati coronati da torri angolari.

L'incendio dell'agosto 1672, il secondo avvenuto nella piazza, distrusse quasi completamente la Casa de la Panadería, così l'architetto Tomás Román fu incaricato di realizzare il progetto di ricostruzione e i pittori Claudio Coello e José Jiménez Donoso di decorare gli interni e dipingere gli affreschi della facciata.

Un altro incendio nell'estate del 1790 distrusse tre quarti della piazza, risparmiando però la Casa de la Panadería. La sua altezza e le caratteristiche architettoniche verranno utilizzate come metro di riferimento per il riordino del resto dei casolari della piazza nell'opera di ricostruzione intrapresa l'anno successivo da Juan de Villanueva.

I bellissimi murales sulla facciata sono opera di Carlos Franco (Madrid, 1951), artista appartenente alla Nuova Figurazione Madrilena, che nel 1988 fu incaricato di rinnovare i dipinti del 1914 di Enrique Guijo (che erano in pessime condizioni a causa del clima e dei ritocchi). Ricreano l'origine barocca della piazza e dell'edificio con allusioni mitologiche, che riflettono la storia, le tradizioni e l'identità di Madrid come capitale della Spagna. All'interno si distingue in particolare per tre spazi:

• Il Salón Real, dove fino al 1745 si trovavano gli antichi quartieri reali, decorati con piastrelle e arazzi del XVII secolo, e con ampi soffitti su cui spiccano gli affreschi della volta della sala principale. Attualmente ospita matrimoni civili e ricevimenti del Municipio di Madrid.

• La Sala de Bóvedas, situata nel seminterrato, che presenta volte alte quattro metri, dove vengono organizzate mostre e prevede una capienza di 80 persone.

• La Sala delle Colonne: al piano terra dell'edificio, ospita il Centro Turistico Plaza Mayor.

NEGOZIO CASA DE LA PANADERIA

Al piano terra, accanto al Centro Turistico Plaza Mayor, troviamo questo negozio progettato da Izaskun Chinchilla in cui è possibile acquistare souvenir madrileni, molti dei quali realizzati dagli artigiani della città, che ricordano le tradizioni più radicate di Madrid.