Manuel Herrero Palacios progettò nel 1968 questi 8 ettari di giardino - ubicati nella zona di Princesa - per poterci collocare, e soprattutto affinché risplendesse in tutta la sua bellezza, il Tempio di Debod, un dono del governo egiziano agli spagnoli. I giardini e il tempio furono inaugurati nel 1972 accanto al cosiddetto Parque de la Montaña, che a sua volta fa parte del Parque del Oeste.

Il tempio funebre, di oltre 2000 anni di antichità, fu salvato dalle acque della diga di Assuan da una squadra di archeologi spagnoli, trasportato pietra per pietra in Spagna e ricostruito nella sua attuale posizione dopo che il governo egiziano lo ebbe regalato alla Spagna.

Da qui è possibile ammirare la famosa cornisa del Manzanares, con il Palacio Real, la Casa de Campo e, eventualmente, i più bei tramonti di Madrid. Le aiuole del giardino, presenti su entrambi i lati, fungono solo da cornice vegetale e si chiudono su se stesse con piazze, platani allineati e gruppi di palme e piante mediterranee sui prati.   

Il tempio e i giardini si trovano sui terreni su cui sorgeva il Cuartel de la Montaña, un edificio militare costruito tra il 1860 e il 1863 sulla cosiddetta Montaña de Príncipe Pío, dove le truppe francesi di Napoleone fucilarono i ribelli della rivolta del 2 maggio 1808, scena rappresentata nel famoso dipinto di Goya El 3 de mayo en Madrid o Los fusilamientos (Il 3 maggio 1808). Fu anche teatro, un secolo dopo, della rivolta militare del luglio 1936, che avrebbe portato alla guerra civile spagnola. Durante il conflitto la caserma fu praticamente distrutta e successivmente demolita.